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Milan crolla a San Siro: Fiorentina condanna Giampaolo con Ribery e Chiesa

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Maria Pezzi
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Una super Fiorentina espugna San Siro con un secco 3-1 e aggrava la profonda crisi del Milan di Marco Giampaolo. La squadra rossonera incassa la quarta sconfitta in sei partite, la terza consecutiva, e in classifica sprofonda ad un solo punto dalla zona retrocessione. Per il tecnico abruzzese, contestato duramente dallo stadio, ora la situazione è davvero pesantissima e nelle prossime ore potrebbe accadere di tutto. Nella prossima partita in casa del Genoa, in panchina potrebbe già esserci qualcun altro. Non basta il primo gol in rossonero di Leao e le parante di un eroico Donnarumma, capace di neutralizzare anche un rigore. Prosegue, invece, il grande momento della Fiorentina di Montella trascinata dalla 'strana coppia' Chiesa-Ribery. L'attaccante azzurro si procura il rigore di Pulgar e ne sbaglia un altro nella ripresa. L'asso francese firma il 3-0 con una azione da autentico fuoriclasse. Dell'emergente Castrovilli, anche stasera protagonista a centrocampo, il secondo gol viola. Con la seconda vittoria di fila, la Fiorentina aggancia il Bologna al nono posto con 8 punti.   Marco Giampaolo conferma lo stesso 11 di Torino per il posticipo di questa sera contro la Fiorentina: in difesa c'è Theo Hernandez a sinistra, a centrocampo Bennacer in regia mentre in attacco il tridente Suso, Leão e Piatek. Nella Fiorentina, Montella a sua volta conferma la fiducia in Federico Chiesa e Franck Ribery come coppia d'attacco. Prima dell'inizio della partita, nella Curva Sud dei tifosi del Milan sono apparsi due striscioni polemici con alcuni divieti imposti dalla Questura di Milano: "Sostegno incessante…. silenzio assordante". Seguito da un altro striscione: "Sostenere il Milan resta la cosa più importante".

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