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Inter, macchina da trasferta: crollano i tabù, Lukaku e Lautaro asfaltano il Napoli

Gabriele Galluccio
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L'Inter ricomincia da dove aveva lasciato, imponendosi con autorità al San Paolo, dove l'ultimo successo era datato ottobre 1997. Inoltre Antonio Conte non aveva ancora mai vinto sul campo del Napoli, ci è riuscito stavolta con una grande prova di squadra. Anche se i nerazzurri sono stati facilitati dall'emergenza degli avversari, che si sono presentati con un solo difensore centrale e hanno pagato a caro prezzo una serie di errori individuali. L'Inter però è stata spietata, ha fatto insomma la grande squadra: Romelu Lukaku ha indirizzato la partita con una doppietta nella prima mezz'ora, Lautaro Martinez l'ha chiusa nel secondo tempo.  Per approfondire leggi anche: Milan, continua l'incubo nel giorno di Zlatan Al San Paolo è finita 3-1 in favore dei nerazzurri, che continuano a tenere il passo della Juventus: battere il Napoli era fondamentale, considerando che sabato prossimo c'è la super sfida a San Siro con l'Atalanta. Intanto Conte può godersi la sua straordinaria coppia di attaccanti, che è già arrivata a quota 30 gol stagionali. Un numero impressionante e che è destinato a crescere, vista l'intesa eccellente che hanno sviluppato Lukaku e Lautaro. Tra l'altro il belga ha fatto registrare il nuovo record di gol nelle prime nove trasferte italiane: ne ha segnati addirittura 10, non a caso i nerazzurri hanno già vinto 8 volte in trasferta e solo a Firenze sono stati fermati sul pareggio, tra l'altro a tempo quasi scaduto. In più l'Inter sta recuperando anche gli infortunati: dalla panchina si sono rivisti Stefano Sensi e Nicolò Barella, prossimamente dovrebbe toccare anche ad Alexis Sanchez. Il Napoli di Gennaro Gattuso, invece, continua a vedere la zona Champions League con il binocolo ma dà qualche segnale di risveglio: per la guarigione è però ancora presto, anche perché le assenze in difesa sono davvero pesanti. 

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