Serie A, la frenata del governo: no alla ripresa del 4 maggio. Rinvio di due settimane, serve un protocollo bis

martedì 21 aprile 2020
Serie A, la frenata del governo: no alla ripresa del 4 maggio. Rinvio di due settimane, serve un protocollo bis
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Il governo ha frenato bruscamente i progetti del mondo del calcio di ripartire il prima possibile con la stagione. I club di Serie A speravano che il protocollo sanitario elaborato dai medici della Figc bastasse per permettere la ripresa degli allenamenti per il 4 maggio, ovviamente dopo aver sottoposto l’intero staff ad uno screening dettagliato. Mercoledì 22 aprile è in programma l’incontro il governo e la Figc: secondo le ultime indiscrezioni, la data di ripartenza del calcio potrebbe essere posticipata di almeno altre due settimane. L’esecutivo non ritiene i campionati una questione urgente e vuole prendere tempo: chiederà alla commissione medico scientifica della Figc di presentare un secondo protocollo sanitario. La principale perplessità riguarda il rispetto delle modalità dei ritiri, che dovranno essere blindati per almeno due settimane. 

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