Cerca
Cerca
+

Euro 2020, avete notato che Andrea Bocelli prima del calcio d'inizio... ko tecnico per Al Bano Carrisi

Fabrizio Biasin
  • a
  • a
  • a

A un bel punto, sul prato dell'Olimpico, si palesa come da programma Andrea Bocelli, gran visir di tutte le inaugurazioni in salsa azzurra («c'è da inaugurare l'Expo, chiamiamo Al Bano?». «Mmm solo se bidona Bocelli, Al Bano lo teniamo per l'Europeo». Ma poi hanno chiamato ancora Bocelli). Si presenta poco prima di Turchia -Italia di azzurro vestito e parte col Nessun dorma, praticamente la sua coperta di Linus.

 

«Nessun dorma/ Nessun dorma/ Tu pure, o Principessa/ Nella tua fredda stanza/ Guardi le stelle che tremano/ D'amore e di speranza/ Ma il mio mistero è chiuso in me/ Il nome mio nessun saprà/ No, no, sulla tua bocca lo dirò/ Quando la luce splenderà/ Ed il mio bacio scioglierà/ Il silenzio che ti fa mia/ (Il nome suo nessun saprà)/ (E noi dovremo, ahimè, morir, morir)/ Dilegua o notte/ Tramontate stelle/ Tramontate stelle/ All'alba vincerò/ Vincerò, vincerò».

 

E, giustamente tronfio, se ne va (il suo lo ha fatto). Si parte, si gioca, si vince. Turchia -Italia 0-3, buona la prima, nessuno ha dormito, «vincerò, vincerò». Il Komandante Bocelli ordina, gli azzurri eseguono, Al Bano può attendere.

 

Dai blog