Cerca
Logo
Cerca
+

Euro 2020, clamoroso Christen Eriksen: la prima foto dall'ospedale e il tam-tam impazzito, "vuole esserci già domani contro il Belgio"

  • a
  • a
  • a

Tanta stanchezza negli occhi, un sorriso affaticato e un pollice alzato: ecco la prima foto di Christian Eriksen dopo l'arresto cardiaco che ha colto il centrocampista sabato 12 giugno 2021, nel match tra Danimarca e Finlandia, valido per i gironi di Euro 2020. Nella descrizione della foto condivisa sul proprio profilo Instagram, Eriksen ci ha tenuto a ringraziare tutti per il calore e la vicinanza ricevuti in un periodo parecchio complicato: "Ciao a tutti. Grazie mille per i vostri dolci messaggi provenienti da tutto il mondo. Significa davvero tanto per me e per la mia famiglia", ha scritto il numero 10 danese.

 

 

"Sto bene - ha sottolineato Eriksen -. Devo ancora andare incontro a una serie di accertamenti in ospedale, ma mi sento bene. Ora farò il tifo per i ragazzi della Nazionale nelle prossime partite". Il classe 92' dovrebbe fare ritorno a casa già nella giornata di oggi, al massimo domani. Giovedì 17 giugno 2021, Eriksen potrebbe addirittura presenziare al Parken Stadio per il big match tra Danimarca e Belgio. Gli esami effettuati non hanno riscontrato danni al cuore del centrocampista, che potrebbe forse tornare sul rettangolo verde. Ipotesi da prendere ancora con le pinze, perché, si sa, con il cuore è meglio non scherzare. "Devo capire cos'è successo, sto meglio, non voglio che finisca qui. Ringrazio tutti" ha commentato il nerazzurro. Ma la sua volontà sarebbe quella: tornare subito allo stadio.

 

 

Una volta salvato Eriksen, il match è ripreso qualche ora dopo e ha visto la Finlandia prevalere per 1-0, con un rigore sbagliato dalla Danimarca. Ad accusare duramente l'Uefa, Peter Schmeichel, storico portiere danese del Manchester United e padre di Kaspar: "Ai giocatori non è stata data alcuna scelta -. ha tuonato Schmeichel - Se non avessero ripreso a giocare avrebbero perso 3-0 a tavolino. Ho vissuto il giorno più terribile della mia vita, ero in tribuna e ho visto la disperazione di Sabrina, la moglie di Eriksen: era convinta che fosse morto. È stato mio figlio a dirle che Christian stava ancora respirando". 

 

 

 

Dai blog