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Carlos Sainz, l'assurdo team-radio della Ferrari? Ecco la (strana) spiegazione

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“Ragazzi, non ora! Non ora! Non mentre sto lottando”. Il tutto mentre Carlos Sainz se la stava battendo con Sergio Pérez per la conquista della posizione al Paul Ricard, poi presa alla fine del rettilineo e prima di curva 1. Lo spagnolo è in crescita sulla Ferrari, dopo aver trovato il feeling con la F1-75 in seguito a un inizio di stagione difficile. Proprio quando il madrileno aveva affiancato in curva il messicano della Red Bull — per tentare di sorpassarlo all'esterno con una tanto difficile quanto spettacolare manovra — è arrivato in tv il messaggio del muretto-box via radio, con il suo ingegnere di pista, Riccardo Adami, che ha comunicato all’ex McLaren di rientrare ai box. Secca la risposta del 27enne: "Ragazzi, non ora!”.

 

La spiegazione della Ferrari
La Ferrari, in un video rilasciato sui propri profili social e tramite il capo degli strateghi del Cavallino, Iñaki Rueda, ha spiegato il perché del messaggio radio: "La produzione televisiva fornisce i dati agli spettatori in ritardo – ha infatti detto l'ingegnere iberico – Nel caso specifico si è visto Perez e Carlos lottare al 41° giro e noi che stavamo parlando con Carlos. Ci siamo resi conto che Carlos non poteva superare Perez sul rettilineo e quindi alla curva 10 abbiamo effettivamente chiamato Carlos in radio. Ovviamente stava lottando con Perez, pensava che lo avrebbe superato nel giro successivo ed è per questo che ha deciso di dire ‘Per favore non questo giro' (in realtà ‘Ragazzi, non ora! Non ora!', ndr)”. 

 

Rueda: “Sarebbe stato assurdo richiamare Sainz in curva 15”
Rueda poi ha concluso: “Se stavate guardando la gara in diretta tv, sembrava che quella chiamata fosse arrivata alla curva 15, cioè subito dopo l'ingresso ai box, il che è un’assurdità, perché se avessimo chiamato il pilota così tardi, non avrebbe effettivamente potuto reagire alla nostra chiamata".

 

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