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Juventus, fischio finale e scoppia l'inferno: la foto che incastra Allegri

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È tutto successo in un attimo: il gol del 3-2 di Arkadiusz Milik, l’Allianz Stadium che esplode di gioia dopo aver coltivato a lungo il timore di una sconfitta, la tempesta finale. Prima di ripartire a giocare negli ultimi scampoli di recupero, l’arbitro Mercenaro è andato a rivedere l’azione al Var e da lì, il 95’ di gioco, è scoppiata la bufera: una mega-rissa sul terreno di gioco e ben cinque espulsi tra calciatori, allenatori e componenti dello staff. Per primo è partito Vlahovic, che ha cominciato a protestare con il direttore di gara, portando il difensore della Salernitana, Federico Fazio, nell’intervenire per allontanarlo mettendogli le mani addosso, così da permettere a Marcenaro — che intanto aveva già espulso Milik per doppia ammonizione, essendosi tolto la maglia nell'esultanza dopo la rete segnata — di raggiungere il monitor e controllare la segnalazione del Var.
 

 

 

 

Cuadrado interviene contro Fazio in aiuto di Vlahovic
L'intervento di Juan Cuadrado, in difesa del compagno, fa scattare una lite con l’argentino, con i due che poi sono stati separati. Gli animi però ormai sono tesi e sul terreno di gioco succede di tutto con i calciatori, i componenti degli staff tecnici e i dirigenti accompagnatori che si sono riversati in campo: chi per inveire contro gli avversari, chi invece per sedare il tutto e riportare la calma. Il parapiglia è ormai divenuto incontrollabile e il rischio che la situazione degenerasse era dietro l’angolo, con Fazio che ha continuato a litigare con altri calciatori bianconeri mentre il colombiano della Juventus è stato preso di mira anche da altri giocatori ospiti.
 

 

 

 

Allegri esplode, rosso anche per lui: è 2-2 finale
A quel punto, Marcenaro, dopo aver estratto due rossi per Fazio e Cuadrado, è andato al Var e ha quasi subito deciso di annullare la rete della Juventus, riportando in parità il risultato match. Così è esploso Massimiliano Allegri, che ha lanciato in campo la giacca ed è stato espulso dal direttore di gara. Lo stesso ha poi fatto con un collaboratore dello staff tecnico di Davide Nicola sull'altra panchina. Solo dopo diversi minuti e cinque espulsioni la situazione si è tranquillizzata, e il direttore di gara ha fatto riprendere il gioco. Alla fine, la partita ha sforato i 100 minuti di gioco, prima del triplice fischio che ha sancito il pari tra la Juventus e la Salernitana. I bianconeri ora sono ottavi con 10 punti, la Salernitana decima e a quota 7.

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