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Rudi Garcia smascherato da Adani: "Non vorrei dirlo, ma...", la balla del mister del Napoli

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Quando la scorsa estate Aurelio De Laurentis annunciò a sorpresa Rudi Garcia come nuovo allenatore del Napoli, nessuno se lo sarebbe mai aspettato. Probabilmente neanche lo stesso presidente partenopeo, che in agenda aveva ben altri nomi in lizza per sostituire Luciano Spalletti. L'allenatore francese era infatti uscito dai radar del calcio che conta e non ha lasciato un grandissimo ricordo in Italia. Nella sua parentesi alla guida della Roma, l'ex Lilla non è riuscito a conquistare nessun trofeo. E di lui si ricordano soprattutto le gag e le proteste contro arbitri e Juventus. Come quando, dopo una sconfitta a Torino, mimò con le mani un violino in segno di protesta contro la direzione di gara.

Il suo inizio di stagione sotto il Vesuvio è quasi da film horror. Oltre alla partenza a rilento in campionato, Garcia deve fare i conti con una situazione in spogliatoio davvero complessa. Prima il caso TikTok di Victor Osimhen, poi le sostituzioni contestate dai suoi stessi giocatori. E ora il rischio esonero: De Laurentis, infatti, starebbe pensando a un avvicendamento sulla panchina del Napoli. Al suo posto potrebbero subentrare due ex conoscenze del nostro calcio, più una sorpresa: Antonio Conte, Igor Tudor e Marcelo Gallardo. Ma, molto probabilmente, saranno decisive le prossime tre gare in calendario. 

 

 

Le ultime uscite del Napoli hanno attirato l'attenzione di Lele Adani. Secondo l'opinionista sportivo, l'allenatore francese non avrebbe più leadership all'interno della sua squadra. E ciò sarebbe dimostrato da un dettaglio che è sfuggito ai più: gli innesti dalla panchina e, in particolare, l'uscita dal campo di Matteo Politano contro il Real Madrid: "È brutto ricordare questa cosa, perché penalizza troppo Garcia. La voglio dire ma non la voglio dire. Quando dopo il Real Madrid gli chiedono perché ha tolto Politano che poteva puntare Camavinga che era già ammonito, lui dice che Politano era già stanco alla fine del primo tempo, lo ha tolto per mettere Elmas fresco, in modo che potesse puntare Camavinga già ammonito".

Ma, come spiega Adani, si tratterebbe di una sostanziale bugia. "Però c'è un piccolo problema - sottolinea l'ex Inter durante una live alla Bobo Tv - Camavinga è stato sostituito al 64′, Elmas è entrato al 70′". Una clamorosa gaffe che ha sollevato nuovamente un mare di polemiche su Garcia e sulla sua gestione della rosa al momento dei cambi, fino a questo momento di certo non impeccabile.

 

 

 

 

 

 

 

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