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Autogol Red Bull. Hamilton ringrazia e vince

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Incidente in testa tra Webber e Vettel. Doppietta McLaren. Ferrari non pervenute

Roberto Amaglio
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Altro che rosso Ferrari o Red Bull! L'unico colore a sfrecciare nel GP di Turchia è stato l'argento delle McLaren di Lewis Hamilton e Jenson Button, bravi a centrare la doppietta sfruttando nel modo migliore la frittata confezionata da Sebastian Vettel (Red Bull) che, nel tentativo di insidiare il primo posto del compagno di squadra Mark Webber, ha provocato un incidente che ha costretto al ritiro lui e ha rallentato in modo decisivo il pilota australiano, fermatosi al terzo posto. Red Bull rossa di vergogna, quindi, mentre la Ferrari è semplicemente rossa di rabbia, in quanto i progressi e i passi avanti tanto auspicati da ormai tre GP tardano a funzionare. Nella gara che doveva sancire il ritorno tra i top team delle vetture di Maranello, Massa porta a casa solo un settimo posto, mentre Alonso si ferma all'ottava piazza. E già lunedì Domenicali sembra voler convocare una riunione tecnica per capire le cause che stanno dietro agli ultimi flop mondiali. Infatti Massa e Alonso non sono mai stati in gara, a prescindere dalle brutte qualifiche del sabato. In partenza, infatti, non cambia nulla, nè nelle prime posizioni (dove Webber difende la posizione da Hamilton), nè nelle retrovie, dove Massa resta ottavo e Alonso dodicesimo. Come ogni gara asciutta degli ultimi anni, la gara non riserva alcuna emozione, eccezion fatta per il sorpasso di Vettel su Hamilton, rallentato da un problema ai box nel cambio gomme. Sembra l'ennesima doppietta delle Red Bull, ma al 41° giro Vettel prova l'assalto al compagno e si gioca la gara; va meglio a Webber, il quale però deve tornare ai box per cambiare l'alettone anteriore e si vede scavalcato dalle due frecce d'argento. Così l'uno-due lo centrano proprio Hamilton (che non vinceva dal GP di Singapore del 2009) e Jenson Button, i quali fanno anche importanti passi in avanti nelle due graduatorie iridate. Con questi risultati, infatti, la McLaren mette la freccia e diventa la scuderia con più punti (172). Staccata di una lunghezza la Red Bull, mentre la Ferrari mantiene a fatica la terza posizione. Nella classifica piloti, invece, Mark Webber diventa leader solitario del mondiale con 93 punti. Poi Hamilton (88), Button (84) e persino Alonso (79), il quale a piccoli passi supera Vettel, ora solo quinto. CLASSIFICA GP TURCHIA 1. Lewis Hamilton (McLaren); 2. Jenson Button (McLaren) a 2"; 3. Mark Webber (Red Bull) a 24"; 4. Michael Schumacher (Mercedes) a 31"; 5. Nico Rosberg (Mercedes) a 32"; 6. Robert Kubica (Renault) a 33"; 7. Felipe Massa (Ferrari) a 36"; 8. Fernando Alonso (Ferrari) a 46".

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