Il nuovo ds. è a un passo e si chiama Igli Tare. L’ex attaccante e dirigente albanese della Lazio è vicino a firmare col Diavolo dopo l’accelerata da parte del’a.d. Giorgio Furlani e sarà chiamato a scegliere l'allenatore che sostituirà Sergio Conceiçao. Per Tare l’uomo giusto, secondo Sportmediaset, si chiama Vincenzo Italiano. Ma Fenucci e Saputo, un anno dopo lo "scippo" di Thiago Motta da parte della Juve, non lasceranno andar via a cuor leggero il tecnico che ha riportato la Coppa Italia nella bacheca rossoblù dopo 51 anni, anzi. I dirigenti bolognesi hanno già messo sul tavolo di Italiano una proposta di rinnovo: un altro anno di contratto, fino a giugno 2027, e aumento dell'ingaggio a trecentomila euro netti a stagione. L'ex mister della Fiorentina si trova molto bene a Bologna e sta valutando con attenzione la proposta recapitatagli dal club.
Prima del ritorno di fiamma con Tare, si era parlato con insistenza di un possibile approdo di Maurizio Sarri al Milan. Il toscano era già stato contattato prima di Conceiçao, ma aveva rifiutato una proposta che, in pratica, poteva liberarlo dopo sei mesi, cosa che in effetti accadrà a breve al portoghese. Sarri ha già lavorato con il futuro d.s. rossonero, Tare, alla Lazio, dove però i due non avrebbero avuto un rapporto idilliaco.
Milan, a un passo dall'accordo con Igli Tare
Sarà Igli Tare il nuovo direttore sportivo del Milan. A riferirlo LaPresse, per cui l'ex dirigente della Lazi...Ecco spiegato così perché le quotazioni di Italiano sono in ascesa e l’allenatore ex Fiorentina possa fare al caso della squadra, che rimarrà fuori dalla Champions e forse dalle coppe europee. In stagione sono arrivate due vittorie e una sconfitta assieme al suo Bologna e contro il Milan: quella nel recupero di campionato per 2-1 a febbraio e la Coppa Italia di una settimana fa, perdendo invece 4-1 nel confronto di San Siro che precedeva la finale di Roma.