Nell'ultimo giorno della stagione (sciagurata) del Milan è successo di tutto, e quasi nulla c'entra con il campo. La contestazione dei tifosi annunciata contro la proprietà, iniziata davanti alla sede di via Aldo Rossi e proseguita allo stadio durante la partita contro il Monza (vinta 2-0 nel disinteresse generale) ha avuto il suo momento più clamoroso e concitato proprio al Meazza.
La tensione è esplosa in Curva Sud, quando gli ultrà prima si dispongono sugli spalti a formare la scritta "Go home", andate a casa, indirizzata indistintamente a tutta la società, da Gerry Cardinale e Redbird passando per Giorgio Furlani, Moncada e Ibrahimovic, presente in tribuna e con il muso lunghissimo. Quindi, al 15', tutti fuori e curva deserta.
Nel frattempo, c'è stato un episodio decisamente spiacevole per i proprietari americani: un tifoso rossonero si è presentato nel primo anello rosso con la maglietta di Paolo Maldini, la bandiera rossonera e dirigente dell'ultimo scudetto nel 2022 cacciato nell'estate del 2023 da Cardinale nel giro di pochi minuti. Una ferita ancora aperta per il "milanismo". Non a caso il signore, mostrando polemicamente la maglia rossonera ai dirigenti seduta qualche fila più sopra, è stato applauditissimo dal resto del settore che assisteva alla scena.
Milan, Ibra & co umiliati: cosa scrivono i tifosi allo stadio
Non è nemmeno una festa, ma sicuramente è mesta l'ultima notte di campionato del Milan. Si chiude per ...A quel punto sono intervenuti gli steward, che lo hanno accompagnato fuori. Un eccesso di zelo, vista la contestazione dura ma assolutamente pacifica. E infatti dopo qualche minuto il tifoso è potuto sedersi sulla sua poltroncina, regolarmente. Nel frattempo, sui social si è scatenato il tam tam contro la società, com commenti di questo tenore: “Non ci posso credere, è surreale", "Roba da dittatura centroamericana. Come ci siamo ridotti", "Lo hanno cacciato perché evidentemente quel nome dà noia. Forse un giorno questa società di indegni si renderà conto degli errori fatti in passato".
Prima della gara, era stato proprio Furlani a rivolgersi idealmente ai tifosi: "C’è grande rabbia e rammarico, sentimenti che abbiamo anche noi. Oggi si chiude la stagione e da domani ricominceremo subito in vista della prossima. Non è ancora il omento degli annunci, ne parleremo settimana prossima. Conte? Complimenti a lui e al Napoli per la vittoria del campionato. Gli errori che abbiamo fatto sono tanti quindi non mi soffermerei solo su uno".
Paolo Ale! Paolo Maldini pic.twitter.com/xpvLsFIp0t
— Walter Flores (@walli7_) May 24, 2025