Jannik Sinner "in ginocchio": il gesto che lascia di sasso Parigi

di Roberto Tortoramartedì 27 maggio 2025
Jannik Sinner "in ginocchio": il gesto che lascia di sasso Parigi
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Se dici Roland Garros, allora scrivi Rafa Nadal. È lui la leggenda, il signore della terra rossa di Parigi, dove ha trionfato ben 14 volte e dove quest’anno gli organizzatori, dopo il suo ritiro, hanno deciso di omaggiarlo installando una targa con l’impronta del suo piede maiorchino sul campo centrale, il celebre Court Philippe-Chatrier.

Tutti ne riconoscono la grandezza, anche il numero uno attuale, cioè Jannik Sinner. Dopo aver battuto all’esordio il francese Rinderknech è stato accompagnato sull’impronta di Rafa da Alex Corretja, ex-numero 2 e due volte finalista a Parigi. Lo spagnolo, oggi commentatore televisivo, gli ha chiesto: “Puoi venire con me?”. E Sinner, anche se un po’ perplesso, lo ha subito seguito. Quando ha visto la targa, però, l’istinto è stato inevitabile: Sinner si è inginocchiato, con la mano ha tolto dalla targa i residui di terra rossa e ha esclamato: “Cosa posso dire? È un giocatore davvero speciale, credo che tutti lo sappiamo, ma soprattutto è speciale come persona, per quello che è stato e per quello che è ancora oggi. Non è mai cambiato, nonostante tutti i suoi successi. Ha avuto e ha una splendida famiglia. Ora si apre un nuovo capitolo per lui, ma penso che questo sia… il minimo che questo campo possa fare, sai, lasciare la sua impronta qui, dopo aver vinto questo trofeo 14 volte”. Stima, correttezza e sportività, Jannik Sinner sa essere un numero uno anche in questo.

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Anche se la carriera dell’azzurro è solo agli inizi, Jannik è riuscito a lambire anche l’epoca Nadal e ne coglie il privilegio: “Penso che possiamo ritenerci tutti molto, molto fortunati ad aver condiviso questo momento con lui. È un modello per tutti noi. E credo che per la prossima generazione sia importante osservare come si è comportato in campo, come tratta le persone, quanto è gentile con ogni raccattapalle: è semplicemente straordinario. Quindi, sì… congratulazioni a Rafa, non solo per i trofei, ma anche per questo".

"È qualcosa di incredibile. Credo che tutti noi giocatori apprezziamo molto questo quando giochiamo su questo campo". Sinner, poi, oltre a salutare e ringraziare il portiere del PSG, Gigio Donnarumma, presente sugli spalti, ha rivolto parole dolci ai tifosi francesi: “Volevo ringraziarvi per come vi siete comportati: avete tifato per il giocatore francese, ma siete stati corretti anche con me. L’ho apprezzato tanto”. Ora per Sinner un’altra sfida transalpina, stavolta contro Gasquet: "Ovviamente so che tiferete per lui, e va benissimo così. Non posso dire altro, se non di essere felice”.