Simone Inzaghi in Arabia, finisce subito male: "Solo no". Dopo l'arrivo...

giovedì 12 giugno 2025
Simone Inzaghi in Arabia, finisce subito male: "Solo no". Dopo l'arrivo...
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Il progetto di Simone Inzaghi per l'Al Hilal, squadra saudita partecipante al Mondiale per Club, prevedeva di costruire una formazione di campioni attraverso acquisti di alto profilo dall'Europa. L'obiettivo era assicurarsi almeno due grandi colpi entro il 10 giugno per testarli nella competizione e prepararsi all'avventura in Arabia Saudita. Tuttavia, il piano è fallito: Inzaghi ha ricevuto solo rifiuti, costringendolo a rivedere i programmi e ritardare i trasferimenti.

Nessuno dei grandi nomi contattati ha accettato l'offerta. Victor Osimhen, inizialmente vicino all'accordo, ha declinato, preferendo cercare altre destinazioni. Stessa scelta per Bruno Fernandes, che ha rifiutato un'offerta da 100 milioni per restare in Europa, puntando a competere ai massimi livelli in vista dei Mondiali 2026. Anche i fedelissimi di Inzaghi, gli interisti Bastoni, Barella e Acerbi, insieme a Theo Hernandez, Nuno Tavares e Angelino, hanno detto no, per un totale di otto rifiuti. Questi rifiuti evidenziano un cambiamento di tendenza: i ricchi ingaggi sauditi non bastano più a convincere i top player, che preferiscono restare in Europa per giocare ad alti livelli.

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Il fallimento di questi trasferimenti mette in discussione l'appeal del calcio saudita, che negli ultimi anni aveva attratto campioni, anche non a fine carriera. Ora, molti giocatori sembrano privilegiare la competitività rispetto alle offerte economiche, complicando i piani di Inzaghi e dell'Al Hilal.

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