Wimbledon, calvario per Flavio Cobolli: "Costretto a chiudermi in frigo"

mercoledì 2 luglio 2025
Wimbledon, calvario per Flavio Cobolli: "Costretto a chiudermi in frigo"
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Flavio Cobolli ha iniziato il suo percorso a Wimbledon nel migliore dei modi, imponendosi con un netto 6-3 7-6 6-1 sul kazako Beibit Zhukayev. Successo in tre set e meno di due ore di partita: ora al secondo turno incontrerà il britannico Jack Pinnington Jones.

Ma la vigilia del match per il classe 2002 non è stata l'ideale. Anzi, è stata un incubo. Lo ha raccontato lo stesso Cobolli in conferenza stampa: "Ho preso una sòla con la casa. Ho avuto una brutta esperienza nel dormire. Mi sono svegliato a mezzanotte dal caldo e mi sono messo sul divano, che era di pelle, fresco. Solo che ogni 20 minuti dovevo cambiare posizione. Allora a un certo punto mi sono messo 5 minuti nel frigo. Lo aprivo, mi rinfrescavo un po' lì davanti. Quindi ho dormito solo 2 o 3 ore. Non c'è l'aria condizionata. L'anno prossimo non torniamo più". Insomma, rinchiuso nel frigo.

Nonostante il pessimo sonno, comunque, Cobolli non ha pagato un prezzo troppo alto. Sul match vinto ha aggiunto: "La partita abbastanza buona. Contro un avversario imprevedibile, il suo livello forse non è stato il migliore ma io sono stato solido e concreto. È difficile giocare contro giocatori che servono così bene ma poi fanno più fatica di me nello scambio. Ho servito molto bene oggi, cosa che mi ha aiutato molto", ha concluso in attesa del prossimo turno (e, magari, di cambiare casa).

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