Lo US Open si è chiuso con il trionfo di Carlos Alcaraz su Jannik Sinner, ma accanto alle imprese sportive è esplosa anche una polemica che ha come protagonista John McEnroe. L’ex campione, oggi commentatore tecnico per Espn, durante una diretta ha rivolto alcune battute infelici a un membro dello staff del torneo, definendola “nonna” e aggiungendo che era “un bel momento per la sua età”. Un rovinoso scivolone, per la leggenda del tennis Usa.
La destinataria di quelle parole è Susan Perkins, storica collaboratrice dello Slam newyorchese. Proprio lei, a torneo concluso, ha espresso la propria amarezza: "Vorrei dire a John McEnroe che i suoi commenti come ‘bel momento per la sua età’ e ‘nonna’ mi sono sembrati sprezzanti e offensivi, piuttosto che divertenti. Stavo semplicemente facendo il mio lavoro, consegnando una racchetta rimessa a posto a un giocatore. Il suo lavoro è commentare i giocatori, non le altre persone che lavorano in campo".
Il suo sfogo, raccolto da Sportskeeda, chiarisce quanto sia rimasta ferita da quelle frasi: "Una cosa è scherzare, un'altra è stereotipare qualcuno in base all'età. Ho lavorato allo US Open per anni e ho trascorso quel tempo sostenendo questo sport con orgoglio e professionalità, eppure quei commenti mi hanno fatto sentire invisibile e presa in giro".
Jannik Sinner, il retroscena: l'ora di cambiare. In arrivo un terremoto...
Jannik Sinner è convinto che sia arrivato il momento di cambiare dopo la sconfitta in finale agli US Open contro ...La Perkins ha raccontato anche l’impatto personale di questa vicenda: "Mi piace il tennis e rinuncio alle mie due settimane di vacanza ad agosto per lavorare allo US Open. Ho adorato ogni minuto di questo lavoro fino a quest'anno. Dopo i commenti di McEnroe, non volevo nemmeno scendere in campo, per paura che potesse dire altre cose negative su di me. Guardavo sempre in alto verso la cabina di Espn". Insomma, parole che hanno ferito nel profondo.
John McEnroe feroce contro Sinner: "Alcaraz altro livello. La peggiore di tutte"
L'attesissima finale degli US Open tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz si è trasformata in un discreto monolog...Infine, la donna ha accusato anche Espn, sostenendo che non abbia gestito la questione in modo adeguato: "Secondo la politica sui social dell'USTA consegnata ai dipendenti di ESPN, questi ultimi dovrebbero evitare di ‘utilizzare dichiarazioni o audio che potrebbero essere considerati malevoli, intimidatori o che potrebbero denigrare i dipendenti dello US Open o che potrebbero costituire molestie'. I tifosi devono sapere che Espn mi ha contattata in seguito e mi ha detto che la situazione ‘era diventata sproporzionata’ e che avrebbero ‘parlato’ con John McEnroe e mi avrebbero fatto sapere. Sto ancora aspettando", ha concluso sibillina e furibonda la Perkins.