Soffre per quasi tutto il primo tempo, concede qualche occasione di troppo poi però l'Inter si sveglia e domina in Belgio. Nel terzo match di Champions League arriva la terza vittoria europea di fila: un tondo 4-0 sul campo del St. Gilloise che prima spreca e poi non regge il peso di un attacco nerazzurro decisamente in palla.
A segno per gli uomini di Chivu l'olandese Dumfries e Lautaro Martinez (che aveva sprecato un paio di ghiotte occasioni in precedenza) nel primo tempo. A inizio ripresa ecco il terzo sigillo di Calhanoglu su rigore, a chiudere virtualmente il match. L'ultimo squillo è di Pio Esposito, ormai qualcosa in più di un baby talento in rampa di lancio. L'attaccante della Nazionale, 20 anni, gioca bene e si toglie lo sfizio di mettere in rete il suo primo gol in Champions, secondo in stagione dopo quello in campionato. Nove punti su 9 in Europa, soprattutto con zero gol subiti, e seconda fase già nel mirino con legittime ambizioni di poter arrivare direttamente agli ottavi, anche se il calendario ora si farà sensibilmente più tosto. Prima, però, l'Inter giocherà contro il Kairat Almaty a San Siro. Non impossibile pensare a 12 punti in classifica. Prima, però, i nerazzurri avranno un'occasione d'oro: giocare sabato in campionato contro il Napoli uscito con le ossa rotte dalla Champions.
La sconfitta per 6-2 contro il Psv Eindhoven ha evidenziato tutte le difficoltà strutturale dei campioni d'Italia in carica, alle prese, con assenze di lungodegenti, infortunati dell'ultim'ora e incertezze tecniche e tattiche inusuali per una squadra di Antonio Conte. Al Maradona si respira già l'aria del dentro o fuori, nonostante la stagione sia ancora all'inizio e la classifica estremamente corta.