L'ex attaccante dell'Inter e della Nazionale, Eder, ha lanciato un attacco frontale a Luciano Spalletti, attuale CT dell'Italia e suo ex allenatore all'Inter, in un'intervista alla Gazzetta dello Sport. Il rapporto tra i due non è mai decollato: "Non ho mai sopportato la sua ipocrisia, sono andato via dall'Inter per Spalletti. Come allenatore è top, come uomo meno", ha dichiarato Eder senza giri di parole.
Al contrario, ha speso parole di elogio per Antonio Conte, con cui ha lavorato alla Juventus e in Nazionale. Ricordando un episodio del 2015, quando giocava nella Sampdoria, Eder ha raccontato: "Prima di un Sampdoria-Cagliari, Sinisa mi disse che Conte e il suo staff sarebbero venuti a vedermi. “Oh, non è che te la fai sotto e fai una partita di merda?”, chiese scherzando".
Luciano Spalletti, voci dallo spogliatoio Juve: "È cambiato parecchio"
Andrea Cambiaso torna a raccontarsi in un’intervista a La Gazzetta dello Sport, partendo da quel giorno a Bruxelle...Poco dopo arrivò la convocazione in azzurro, coronata da un gol su punizione.Sulle metodi di Conte: "Con Conte vomitai; riscaldamento, tattica, palestra, test dello jo-jo, su e giù. Mi chiedevo: “Ma come si fa?”. Però poi volavamo". Eder ha sottolineato la coerenza del tecnico: "Trattava tutti allo stesso modo. L'ho visto incazzarsi persino con Pirlo". Un confronto netto tra l'ipocrisia attribuita a Spalletti e la leadership ferrea di Conte.




