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Addio passaparola, con startup Cleanzy la colf si cerca online

AdnKronos
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Roma, 26 set. (Labitalia) - Fino a qualche tempo fa, la scelta della persona a cui affidare le pulizie domestiche si basava essenzialmente sul passaparola. Oggi, invece, grazie alla tecnologia e alla connettività, le cose stanno cambiando rapidamente. E così, chi ha bisogno di una pulizia rapida, professionale e garantita da oggi potrà accedere a un nuovo servizio appena arrivato in Italia: da qualche settimana è infatti attiva a Milano Cleanzy, una nuova piattaforma che punta a semplificare il settore delle pulizie e dei servizi per la casa. “Cleanzy ha la snellezza del marketplace, l'attenzione al cliente del collaboratore ‘di famiglia' e la qualità e il controllo del servizio di un'impresa di servizi grande e strutturata”, spiega Lucio Cordeiro, country manager della startup per l'Italia. “Non ci limitiamo - chiarisce - a mettere in contatto domanda e offerta: selezioniamo, formiamo e aggiorniamo continuamente i nostri professionisti, affianchiamo alla pulizia piccoli servizi ad alto valore aggiunto, come la fornitura di detersivi o il recupero delle chiavi e, nel prossimo futuro, anche il bucato e lo stiraggio, e seguiamo il cliente dall'inizio alla fine per garantire alti standard di qualità del servizio. La tecnologia fa il resto: dal punto di vista logistico, un algoritmo di machine learning ci aiuta a gestire i calendari di centinaia di professionisti e numeri sempre crescenti di operazioni”. Il mercato italiano dei servizi per la casa, d'altra parte, è ricco ma vecchio e poco digitalizzato: l'Inps parla di una spesa annua complessiva destinata ai collaboratori domestici - colf e badanti - superiore ai 7 miliardi, che corrisponderebbero a circa 510mila addetti alle pulizie regolarmente impiegati e, secondo le stime, altrettanti in nero. Un settore, quello delle pulizie, in cui la cosiddetta on-demand economy può aiutare a portare ordine e trasparenza. Cleanzy arriva dalla Turchia dove è leader di mercato e il suo obiettivo è quello di crescere in fretta offrendo una piattaforma online che mette in contatto i clienti con centinaia di professionisti delle pulizie, 24 ore al giorno, 7 giorni su 7. La startup, fondata nel 2014 a Instabul da Tayga Baltacıoglu, si affaccia al mercato europeo forte di una crescita del 500% year over year in Turchia, e ha di recente annunciato il secondo round di finanziamento da 1.3 milioni di dollari. Per entrare a fare parte della squadra di pulitori di Cleanzy, bisogna aver maturato un'esperienza professionale, avere una fedina penale pulita ed essere in grado di pulire seguendo gli elevati standard richiesti. Ad ulteriore garanzia per i clienti, inoltre, ci sono la solidità assicurativa del gruppo Axa, che copre fino a 150.000 euro per incidenti o imprevisti, e un sistema di pagamenti online che offre la massima sicurezza. Cleanzy, già leader di mercato in Turchia, ha ad oggi, all'interno del suo sistema, oltre 700 professionisti che garantiscono centinaia di transazioni mensili, e ha quasi raggiunto la quota di 45.000 operazioni dal suo lancio. “Sono convinto che abbiamo creato un grande team per gestire le attività in Italia. Siamo operativi da luglio, e abbiamo già circa 80 professionisti che collaborano con noi", commenta Tayga Baltacıoglu, fondatore e Ceo di Cleanzy & Mutlubiev. "Partiamo da Milano, dove c'è un grande ecosistema d'innovazione e un mercato già ricettivo, ma puntiamo ad espanderci rapidamente anche in altre città italiane. Il nostro obiettivo è quello di raggiungere i primi duemila clienti a Milano entro sei mesi, e di fare dell'Italia la base logistica e operativa per l'espansione in altri mercati europei entro il prossimo anno”, conclude.

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