Cerca
Cerca
+

Lampedusa, naufragio e strage: onda anomala, 41 migranti morti

  • a
  • a
  • a

Sono 41 i migranti vittime dell'ultimo naufragio al largo di Lampedusa. Qui un barchino in metallo di 7 metri salpato da Sfax in Tunisia, si è ribaltato a causa di una grande onda ed è affondato durante la navigazione nel canale di Sicilia. A raccontare quella che è stata l'ennesima tragedia sono i quattro sopravvissuti, tre uomini e una donna, che sono stati salvati dalla motonave Rimona che, nella mattinata di mercoledì 9 agosto, li ha trasbordati sulla motovedetta Cp327 della Guardia costiera. I 4 naufraghi, originari di Costa d'Avorio e Guinea Konakry, sono sbarcati a Lampedusa e sono ancora sotto choc. Stando al loro racconto tutti i migranti sono finiti in mare. Solo in 15 avevano un salvagente, ma sono annegati lo stesso. Tra i morti ci sarebbero tre bambini.

 

 

Fonti bene informate fanno sapere a LaPresse che la Guardia costiera libica non è intervenuta a soccorrere il barchino di migranti. L'imbarcazione - che aveva perso la rotta - era stata individuata ieri da un velivolo dell'Agenzia europea di sorveglianza delle frontiere Frontex. La decisione di intervenire a grande distanza da Lampedusa è stata presa alla centrale operativa della Guardia costiera a Roma. 

 

 

Intanto sono circa 1.100, dei 1.577 ospiti dell'hotspot di Lampedusa, i migranti che oggi verranno trasferiti. In 557, scortati dalla polizia, verranno imbarcati sul traghetto Galaxy con destinazione Porto Empedocle. A seguire, altri 400 verranno imbarcati sulla nave San Marco che farà rotta su Augusta. In serata, infine, saranno trasferite altre 150 persone con la nave Cossyra, sempre con destinazione Porto Empedocle.

Dai blog