
Attentato Isis alla fabbrica di gas: un inferno di fuoco
L'Isis ha rivendicato l'attacco contro un impianto di gas nella periferia nord di Baghdad che ha causato la morte di almeno 11 persone e il ferimento di altre 21. La rivendicazione è arrivata attraverso l'agenzia di stampa dello stato islamico, l'Amaq. Un'auto con una bomba a bordo, alle ore 6 locali, si è scagliata contro l'ingresso dell'impianto situato a Taji, permettendo a un altro veicolo con almeno sei terroristi con giubbotti esplosivi di entrare e di ingaggiare un conflitto a fuoco con le forze di sicurezza. Tre dei depositi di gas della struttura sono stati dati alle fiamme prima che le forze di sicurezze potessero intervenire.
Dai blog

Storia di Gian Marco Chioggi, un John Wayne al Tg1
