Papa Bergoglio lancia una corona per ricordare i migranti ucciso
Sono stati crisantemi gialli e bianchi (simbolo del lutto) i fiori che sono stati gettati in mare da Papa Francesco al largo delle coste dell'isola di Lampedusa, in ricordo delle migliaia di vittime immigrate che dalle coste del Nord Africa hanno tentato, negli anni, di raggiungere le coste italiane e, quindi, il lembo estremo dell'Europa. Il papa prima di lanciare la corona si è raccolto per un breve momento di preghiera. A scortare il pontefice, che non ha voluto a bordo alcun giornalista se non un operatore del Centro televisivo Vaticano, una flottiglia di pescherecci cone le mani giunte. A bordo della motovedetta dell Guardia Costiera con a bordo il papa che è stato fatto accomodare su uan sedia protetta da una tettoia di stoffa per proteggerlo dal sole, il sostituto della Segreteria di Stato, mons. Angelo Becciu, il prefetto della Casa pontificia mons. Georg Gaenwein, il segretario particolare del papa mons. Alfred Xuereb e il portavoce padre, Federico Lombardi. Presente anche l'arcivescovo di Agrigento, mons. Francesco Montenegro. La motovedetta aveva issato una bandiera italiana e una dello Stato Pontificio. Su una imbarcazione, al passaggio del papa, sono state accese in segno di festa, alcuni razzi di posizionamento mentre su una vela c'era una scritta di benvenuto per il pontefice.