Centinaia di persone sono scese in piazza a Tel Aviv per protestare contro la morte di tre ostaggi israeliani, uccisi per errore dalle forze dello Stato ebraico. I manifestanti si sono riuniti davanti alla Kirya, l'area centrale di Tel Aviv, al grido di 'Tutti! Adesso!', marciando poi lungo Menachem Begin Road e bloccando l'incrocio di via Kaplan. L'esercito israeliano ha ammesso l'uccisione dei tre ostaggi a Gaza, scambiati dai soldati per miliziani di Hamas, durante i combattimenti a Shejaiya, nel nord della Striscia. Le vittime erano tre giovani di 22, 26 e 28 anni, sequestrati da Hamas il 7 ottobre. "Una tragedia insopportabile. Israele piange", ha detto il premier Netanyahu. Le famiglie degli ostaggi ancora detenuti hanno ribadito con forza la richiesta per un accordo di rilascio immediato.
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