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Servizi segreti, il governo pone la fiducia? Clamoroso: il M5s protesta contro Giuseppe Conte

Il governo ha posto la fiducia alla Camera sul decreto proroga per l’emergenza Covid, scatenando le proteste dell’opposizione ma soprattutto del Movimento 5 Stelle. Già, una pattuglia pentastellata che protestesta contro lo stesso governo di cui è espressione. Un gruppo di deputati grillini aveva presentato un emendamento al testo per sopprimere la possibilità di prolungare il mandato dei vertici dei servizi segreti per altri quattro anni. Allora a sorpresa l’esecutivo ha deciso di ricorrere alla fiducia: una beffa per chi aveva presentato una trentina di proposte con la convinzione che il decreto sarebbe stato esaminato in maniera ordinaria.

Ma siccome l’emendamento sui servizi segreti può creare difficoltà a Giuseppe Conte, ecco che il governo risolve la questione a modo suo: “Non sono contenta, non si risolvono così le cose - ha dichiarato Federica Dieni del M5s - le cose si risolvono in Parlamento, sarebbe stato più utile che su quell’emendamento il governo si rimettesse all’aula. Sono profondamente contrariata dall’apposizione di questa fiducia”. Tra l’altro secondo il gruppo di cinquanta deputati grillini che hanno firmato l’emendamento, questo non voleva essere un attacco al governo o al premier: “L’intento era modificare una normativa che deve essere affrontata in sede parlamentare per il suo rilievo”. Ma purtroppo non è così che governa Conte, ormai dovrebbe essere chiaro a tutti.

Fonte video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

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