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Vuoi arrivare a cent'anni? Ecco i 10 consigli per vivere più a lungo

simone cerroni
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Quante volte abbiamo sperato di arrivare a cent'anni? Quante quelle che ci siamo chiesti: come vivere più a lungo? Come ottenere l'elisir della lunga vita senza ricorrere a medicinali? Il Sole 24 ore, sulla base di vari dati di alcuni istituti italiani e internazionali sull'alimentazione e salute, riporta oggi 22 maggio, 10 consigli per per cambiare rotta, rispetto ai frenetici ritmi di vita e alle insane abitudini culinarie, e guadagnarci in salute. Ridurre il peso - Un significativo eccesso di peso accresce drammaticamente il rischio di sviluppare patologie, dai disturbi cardiovascolari, al diabete, ai tumori. Ecco allora, innanzitutto pesatevi, e cercate di capire qual'è il vostro peso forma. Come? Calcolate il vostro "Bmi dividendo il peso in Kg per la propria altezza in metri elevata al quadrato. Ad esempio una persona che pesa 70 kg ed è alta 1,74 ha un Bmi = 70 / (1,74 x 1,74) = 23,1, cioè appena superiore all'intervallo considerato normale. Il valori che rientrano nella norma sono compresi tra 21 e 23 (tra 18,5 e 24,9 secondo l'Organizzazione mondiale della sanità". L'attività fisica aiuta - Ora mai siamo diventati un popolo, inteso come mondo, di pigroni che, anche per i brevi spostamenti, si muovono con su mezzi motorizzati. La vita sedentaria, come l'obesità, può infatti favorire l'insorgenza di varie patologie, dai problemi cardiovascolari ai tumori. Quanto al tempo da dedicare all'attività fisica basta fare, secondo gli studiosi, una camminata veloce per almeno 30 minuti al giorno. Poi, certo, se si aggiunge anche l'esercizio fisico nel senso stretto, be' allora ancora meglio. Cibo - Dopo peso, e attività fisica, arriviamo al cibo, il peggior nemico per chi vuole cercare di perdere peso. "In genere sono considerati cibi ad alta densità calorica quelli raffinati, precotti e preconfezionati, che contengono alte quantità di zucchero e grassi, quali i cibi comunemente serviti nei fast food", riporta il Sole. Lo stesso vale per le bevande che se molto zuccherate e con abbondanti calorie, andrebbero evitate. Certo qualche strappo alla regola è permesso, ma l'importante è che non rientrano nel nostro menù quotidiano. Verdure - Se volete perdere peso quello che fa per voi è proprio una dieta basata sopratutto sulle verdure. Di quelle ne potete mangiare in abbondanza, dal momento che sono costituite principalmente di acqua. "Sono raccomandate almeno cinque porzioni al giorno (circa 600g), tra verdura (a eccezione delle patate) e frutta. Il progetto Epic (European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition) ha confermato un chiaro effetto preventivo del consumo di alimenti ricchi di fibre vegetali, sia cereali che verdura e frutta". Da evitare le carni conservate - Secondo il Fondo mondiale per la ricerca sul cancro (Wcrf) e secondo l'Istituto americano per la ricerca sul cancro (Aicr), bisogna evitare le carni conservate (quelle che non usano il freddo ai fini della conservazione del tempo, ma altri mezzi come la salagione, l'affumicatura, la cottura e sterilizzazione in contenitori ermetici), le famose carni in scatola e sottovuoto come i wurstel o gli affettati. Le carni rosse - Si sa che la carne bianca è più magra, infatti è raccomandata in molte diete, basti pensare al famoso petto di pollo del culturista. Le carni rosse, invece, se in grandi quantita andrebbero evitate. Quindi non superare i 500 grammi alla settimana. Si noti la differenza fra il termine di "limitare" (per le carni rosse) ed "evitare" riferito alle carni conservate. Alcolici -  Non poteva mancare gli alcolici. Quindi si al classico e tanto amato dagli italiani bicchiere di vino, da 120 ml, al giorno per le donne e due bicchieri per gli uomini, solamente durante i pasti. La quantità di alcol contenuta in un bicchiere di vino è circa pari a quella contenuta in una lattina di birra e in un bicchierino di un distillato o di un liquore. Sali - "Secondo gli studiosi del Wcrf - riprota il Sole - il consumo elevato di sale e di cibi conservati sotto sale risulta associato al cancro dello stomaco. Oltre ad aumentare la pressione sanguigna, minacciando la salute del sistema cardiovascolare, il sale in eccesso è accusato di danneggiare i reni e favorire l'osteoporosi. La raccomandazione è di non superare i 5 grammi al giorno". Legumi e cereali - Assicurarsi del buon stato di conservazione in particolare dei cereali e dei legumi che si acquistano, ed evitare di conservarli in ambienti caldi ed umidi. Apparte l'importanza delle proprtietà dei legumi, contengono un'elevata quantita' di proteine, occhio alle muffe che questi possono riservare. Il consumo di alimenti contaminati da muffe è importante fattore di rischio per i tumori dello stomaco. No a supplementi alimentari - Gli studiosi concordano sull'importanza di seguire una dieta improntata sulla varietà. L'assunzione di supplementi alimentari (vitamine o minerali) per la prevenzione del cancro è invece sconsigliata.

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