Grane Padane
Aveva osato denunciare di essere il "bancomat" di Renzo Bossi con tanto di video in cui si vedeva lui che dava i soldi al Trota. Ora si ritrova senza lavoro. Alessandro Marmello, autista e bodyguard del figlio del Senatùr, è stato licenziato dalla Lega: come il suo collega Oscar Morando, ieri ha ricevuto la lettera con cui il Carroccio gli ha dato il 'ben servito' in quanto sarebbe venuto meno il rapporto di fiducia. Lo ha reso noto lo stesso Marmello assieme al suo legale.
L'avvocato Franz Sarno, difensore di Marmello, ha annunciato che impugnerà il licenziamento davanti all'autorità giudiziaria "perchè si basa su motivi pretestuosi e infondati". Marmello è stato anche querelato da Renzo Bossi.
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sig.nessuno
30 Aprile 2012 - 20:08
Magari voleva evitare di finire in galera nel caso in cui la Lega decidesse di salvare la faccia del superprotetto Trota accusando l'autista e denunciandolo per gli ammanchi. Credi che i duri e puri non sarebbero stati capaci di tanto? Mi sa che non hai ancora compreso l'ipocrisia che sta dietro alla Lega.
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lobadini
30 Aprile 2012 - 12:12
e cosa pretendeva? Questo ha filmato di nascosco il suo titolare!! Bisognerebbe domandarsi....chi lo pagava per fare questo??? Voleva la medaglia? Povero stupido
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caiogracco
28 Aprile 2012 - 16:04
Avanti così: tutti quelli che denunciano i fatti (abuso da parte di alcuni dei fondi della Lega) vengono screditati e cacciati! Ecco la scopa di Maroni. Alla fine, gli approfittatori resteranno, mentre saranno scomparsi i testimoni scomodi.
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