Corona: "14,5 mln al fisco? Mi vogliono in galera"
Fisco
Milano, 14 dic. (AdnKronos) - "L'unica verità è che ho pagato 9 milioni negli ultimi quattro anni. Non dobbiamo assolutamente 14 milioni e mezzo al fisco". E' quanto ha detto Fabrizio Corona, l'ex re dei paparazzi sulla notizia che l'Agenzia delle Entrate avrebbe chiesto, durante un'udienza tecnica di verifica crediti, il pagamento di 14,5 milioni di euro per tasse non pagate. Il procedimento sarebbe presso la Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano. 'E' una fake news -dice all'Adnkronos- ce l'hanno tutti con me perché forse non riescono a buttarmi in galera. Questa dei 14,5 milioni è una richiesta che è stata rigetta dagli stessi giudici. Non è vera, non ha senso". Corona non riesce a spiegarsi "l'accanimento contro di me". "Sembro diventato il nemico numero uno è assurdo. Ma nonostante tutto vado avanti sereno anche se quello che sta accadendo è davvero inquietante". E la difesa di Corona spiega all'Adnkronos che a essere sbagliata è proprio la notizia e già lunedì ci sarà un primo confronto con l'Agenzia delle Entrate. Gli avvocati non hanno difficoltà ad ammettere che ci sono accertamenti in corso, ma ribadiscono che quelle cifre milionarie circolate non sono vere. La società Atena e Corona, insomma, avrebbero pagato tutto e in ballo ci sarebbero ancora poche migliaia di euro. Quella dei 14,5 milioni sarebbe una richiesta proforma fatta a suo tempo nel giudizio di primo grado e respinta poi dai giudici stessi. I legali insomma ricordano che un avviso di accertamento è un atto dovuto, ma non definitivo. E se è vero che ci sono ancora sanzioni e interessi da discutere e verificare questo sarà fatto in un contradditorio così da accertare se le cifre sono nulle, prescritte o ancora valide. Cifre, ribadiscono i legali, che comunque restano sempre nell'ambito di poche decine di migliaia di euro e non di milioni.