Crisi: Romiti, grande sciocchezza un ritorno alla Lira

domenica 1 luglio 2012
Crisi: Romiti, grande sciocchezza un ritorno alla Lira
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Roma, 1 lug. - (Adnkronos) - "Mi da' dispiacere pensare di essere stato profeta per i dubbi sull'ingresso dell'Italia nell'euro. Avrei voluto che le cose andassero meglio per l'Europa e l'Italia. Mi dissero che ero euroscettico e fui attaccato, ma io non ero scettico verso l'euro, e' la modalita' d'attuazione dell'euro che e' stata sbagliata". Ad affermarlo e' Cesare Romiti, ospite di Alessandro Banfi all'intervista della domenica di Tgcom24. "Non c'e' moneta al mondo -sottolinea- che non sia sorretta da un governo e da una banca centrale che puo' prendere determinati provvedimenti. C'e' l'Unione Europea ma qui ognuno conta per quello che conta come un gregge disperso non poteva portare alle conseguenze che poi sono arrivate. La gravita' e' che si e' andati avanti senza porre rimedio a questi errori". Sulle voci di un ritorno alla Lira aggiunge: "e' una grande sciocchezza. Ritornare alla lira sarebbe un costo cosi' forte per la popolazione e le classi deboli che il solo nominarla segnala ignoranza o malafede di chi lo dice".