Succede che il primo fondo della finanza mondiale applaude l'Italia, definendola un Paese "più forte ora di quanto non fosse un anno fa". Tradotto, la cura di Giorgia Meloni e del governo di centrodestra funziona, eccome.
E i gufi che parlano di "febbre da spread", sui giornali di sinistra e nei corridoi dei palazzi romani, forse non hanno compreso benissimo la situazione.
Quell'applauso formale all'esecutivo arriva infatti direttamente da Mister Larry Fink, intervistato da MilanoFinanza. Per i profani, si tratta del capo dell'americana Blackrock, un gigante da 9mila miliardi di dolari di cui un terzo in Europa, oltre a 17mila dipendenti in 38 Paesi e clienti in 100 Paesi. Soprattutto, Fink e Blakrock non amano né scherzare né pronunciare parole alla leggera, visto che ogni loro virgola rischia di scatenare terremoti sui mercati a livello globale.
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