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L'appalto agli amici milionari, un cellulare imbarazza Obama

Barack spende 1,6 miliardi di dollari per un programma di sostegno alla telefonia. Fornitore del servizio è un grande sponsor della sua campagna elettorale

Roberto Procaccini
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  Cellulari in cambio di voti e sostegno elettorale. Barack Obama, presidente democratico degli Usa, avrebbe utilizzato il programma di sostegno pubblico alla diffusione della telefonia per farsi amici i magnati delle telecomunicazioni da un lato, ed elargire regali ai suoi elettori dall'altro. Lo chiamano Obamaphone-gate ed è lo scandalo sollevato da Fox News di Rupert Murdoch. Gli amici billionari - Nel 2008, appena eletto, Obama ha esteso il Lifeline program (strumento di sostegno governativo del 1984 affinché anche le famiglie povere abbiano una linea telefonica in casa) anche alla telefonia mobile. Il presidente democrat per il provvedimento aveva varato un finanziamento di 772 milioni di dollari, ma, secondo alcune stime, la spesa è lievitata fino 1,6 miliardi di dollari. Dov'è il problema? Vincitrice dell'appalto è la TracFone, società californiana guidata da Frederick Pollak che riceve 10 dollari per ogni telefonino fornito. Forse è un caso, ma lo stesso Pollak finanzia la campagna elettorale per la rielezione di Obama con un contributo di 158mila dollari, mentre la moglie Abigail ha organizzato eventi pro-Barack nei quali ha raccolto 632mila dollari da devolvere la causa. Oltretutto, incalza la Fox News, socio della TracFone è Carlos Slim, industriale messicano che con un patrimonio personale di 70 miliardi di dollari è considerato l'uomo più ricco al mondo. "Grazie a Lifeline - concludono quelli della Fox - Ogni giorno è sempre più ricco". I regali - Fornire cellulari serve al presidente ad acquisire maggiore consenso? Lo insinuano i suoi rivali. In questi giorni è cliccatissimo il video di una sostenitrice Obama che, durante una manifestazione a Cleveland (Ohio), dice alle telecamere: "Ci ha dato telefoni gratis. Tutti a Cleveland, ogni minoranza ha un Obamaphone. Teniamo Obama come presidente. - questo il passaggio incriminato - Ci ha dato un telefono e farà anche di più". La difesa di Barack - Il comitato elettorale democratico si è voluto tenere fuori dalla polemica. "Il servizio è fornito tramite compagnie telefoniche - è la risposta - il Presidente non c'entra in alcun modo".   guarda su LiberoTv la fan che dice "Ci ha dato telefoni gratis"  

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