Coronavirus, Vladimir Putin scardina gli equilibri mondiali: Russia vietata ai cinesi
La Russia di Vladimir Putin non si perde in chiacchiere e vara una soluzione estrema per difendersi dal coronavirus. A partire da giovedì 20 febbraio sarà vietato l'ingresso di cittadini cinesi nel territorio russo per fermare la diffusione dell'epidemia di Covid-19. A renderlo noto è stata Tatiana Golikova, vice primo ministro responsabile della Salute: il timore del coronavirus è tale da vietare viaggi privati, nonché per lavoro, studio e turismo, nell'intero territorio. Lo stop all'ingresso in Russia di tutti i cittadini di nazionalità cinese sarà valido a tempo indeterminato, ovvero fino a quando non sarà del tutto chiara la situazione del coronavirus a livello globale. Nel dubbio di una pandemia, la Russia ha quindi deciso di chiudersi a riccio. Per approfondire leggi anche: L'ipotesi del primo contagio, altro orrore della Cina?