Regina Elisabetta, il diktat: "Quattro settimane rinchiusi". Ma la servitù si rivolta, dimissioni di massa: senza precedenti

lunedì 14 dicembre 2020
Regina Elisabetta, il diktat: "Quattro settimane rinchiusi". Ma la servitù si rivolta, dimissioni di massa: senza precedenti
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La Regina Elisabetta impone la quarantena al suo personale e i dipendenti si ribellano. Come raccontano i media locali, a Buckingham Palace si è scatenata una piccola rivolta, che ha messo in imbarazzo la governante Patricia Earl. E infatti la donna ha deciso di dimettersi dopo 32 lunghi anni al servizio della Famiglia Reale. La pandemia da Covid-19 ha colpito proprio tutti, anche la sovrana, che per la prima volta da tempo ha dovuto rinunciare a trascorrere il Natale nella residenza invernale di Sandringham, amatissima dal papà di Elisabetta. La regina e il principe Filippo, quindi, resteranno al Castello di Windsor quest’anno. Ma per garantire la maggiore sicurezza possibile alla coppia di ultranovantenni, la servitù avrebbe dovuto rinunciare a trascorrere le vacanze natalizie con la propria famiglia e restare in isolamento per almeno quattro settimane. In molti si sono rifiutati e Patricia Earl si sarebbe trovata in difficoltà davanti alla furia della regina. Da qui la decisione di lasciare il posto di lavoro dopo tanti anni. 

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