Cerca
Cerca
+

Roman Abramovich, che fine fa la villa da 150 milioni di dollari: oligarca umiliato dalla Regina Elisabetta

  • a
  • a
  • a

Roman Abramovich può forse salvare i suoi yacht ma difficilmente potrà salvare la sua magione a Londra, a due passi da Buckingham Palace. La scorsa settimana infatti il governo britannico ha congelato tutti i beni del magnate russo e ha di fatto bloccato la vendita della sua squadra di calcio, il Chelsea.  Del resto Abramovich è uno degli oligarchi più vicini a Putin: Liz Truss, ministro degli Esteri inglese lo ha accusato di avere "le mani sporche di sangue", perché secondo Londra le sue acciaierie servono a costruire i carri armati impiegati dal Cremlino nella guerra in Ucraina.

 

 

Il suo mega yacht da 600 milioni di euro, il My Solaris è letteralmente fuggito una settimana fa dal porto di Barcellona e dopo aver vagato per giorni nel Mediterraneo è finalmente attraccato nel Montenegro. Dopodiché lunedì 14 marzo ha dovuto salpare di nuovo per la decisione del Paese balcanico di adeguarsi alle sanzioni europee. Ora il My Solaris è diretto verso la Turchia, mentre l'altro yacht, l'Eclipse, è fuggita dall'isola caraibica di Saint Martin e si è portata in acque internazionali.

 

 

Ora, riporta il Corriere della Sera, Abramovich rischia la confisca della magione da 150 milioni che l'oligarca possiede a Londra, in Kensington Palace Gardens, la cosiddetta "via dei milionari" a due passi dalla residenza di William e Kate. "Abramovich, in virtù di quella residenza, è tecnicamente un inquilino della regina Elisabetta, che ha la proprietà dei terreni: l'oligarca deve pagare alla sovrana decine di migliaia di sterline l'anno, ma ora a causa delle sanzioni gli è vietato fare trasferimenti di danaro. Quindi il palazzo potrebbe essere requisito". Sarebbe un altro duro colpo. 

 

Dai blog