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Putin, la minaccia: "I satelliti? Bersagli legittimi", cosa può accadere

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La Russia minaccia di colpire i satelliti americani che vengono utilizzati nella guerra in Ucraina. Essi infatti sono considerati "bersagli legittimi" nel caso venissero usati per sostenere Kiev. L'avvertimento arriva da Konstantin Vorontsov, alto funzionario del ministero degli Esteri di Mosca, vice direttore del Dipartimento per il controllo degli armamenti e la non proliferazione. "Vorrei richiamare un'attenzione particolare sulla tendenza estremamente pericolosa, emersa nel corso degli sviluppi in Ucraina. Intendo l'uso delle infrastrutture civili dello spazio extra-atmosferico, comprese quelle commerciali, nei conflitti armati da parte degli Stati Uniti e dei loro alleati", ha affermato Vorontsov nel corso di una riunione della prima commissione dell'assemblea generale dell'Onu. "Le infrastrutture civili possono essere un obiettivo legittimo per un attacco di rappresaglia". "Le azioni dell'Occidente compromettono irragionevolmente la stabilità delle attività spaziali civili e numerosi processi socio-economici sul terreno, che determinano il benessere delle persone, in primis nei Paesi in via di sviluppo".

Una minaccia da non sottovautare considerato che l'anno scorso la Russia Mosca ha lanciato un missile anti-satellite per distruggere uno dei suoi satelliti, dimostrando così la sua capacità offensiva nello spazio. Vorontsov, parlando ieri a una riunione del Primo Comitato dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ha detto che gli Stati Uniti e i loro alleati stanno cercando di usare lo spazio per imporre il dominio occidentale, sottolineando che l'uso dei satelliti occidentali per aiutare le attività belliche ucraine è "provocatorio" e rappresenta "una tendenza estremamente pericolosa". Vorontsov non ha menzionato una società satellitare specifica, ma a tutti viene da pensare a Elon Musk che nei giorni scorsi ha detto che la sua società SpaceX continuerà a finanziare il suo servizio internet Starlink in Ucraina.

 

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