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Israele, in tv umiliati gli studenti pro-Hamas: "Gli ebrei rendono il mondo sporco"

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La parodia di "Columbia Untisemity", della tv israeliana, sta spopolando sui social. I due attori, come si vede nel video, interpretano due studenti universitari americani e Lgbtq che si sono schierati dalla parte di Hamas nel conflitto con Israele. Una parodia che appunto prende in giro tutti quegli studenti occidentali che sono scesi in piazza per manifestare contro Israele e a favore del popolo palestinese. "Benvenuti alla Columbia Untisemity news, dove tutti sono i benvenuti: lgbtqh", esordisce lei. "H?", chiede lui che ha i capelli blu, una maglietta della Palestina e la kefiah rosa. "Hamas", risponde lei. 

"Sì, io simpatizzo totalmente con Hamas, è così di tendenza ora". "Ora guarda questa tossica propaganda sionista. Ammazzati a Gaza? Ti sembra Gaza?", attacca la ragazza. "Non ho idea di cosa sembri Gaza", farfuglia lui. "Sorridono! Gli ostaggi che sorridono? Bugie sioniste! Ma cosa pensano che siamo stupidi?", prosegue lei. "Gli ebrei rendono il mondo sporco. E no, non sono antisemita, sono un razzista fluido", precisa il giovane. 

 

 

 

Quindi i due si collegano con un terrorista di Hamas, salutato come "il più grande combattente per la libertà". Il quale li avverte: "Allah ammazzerà tutti voi infedeli". Ma loro non capiscono e continuano: "Grazie per essere qui con noi. Adoro il tuo copricapo, molto di moda". "Signor Fatwa come sta?", chiede la studentessa. "Sei al sicuro?". "Oh sì, sono in un tunnel sotto l'ospedale di Gaza. Sopra di me ho Allah e 2 milioni di civili che mi proteggono", risponde il terrorista. "La comunità è così importante oggi...", commenta lei. "Hai bisogno gi aiuto? Cibo? Medicine?", chiede lo studente. "Ho tutto, sono solo affamato di missili", è la dura risposta. "Potete venire a Gaza quando volete. Ti butteremo giù dal tetto, sporco omosessuale". "Hai sentito? Loro mi vogliono al party sul tetto!", dice tutto contento lo studente.

 

 

"Sono così ospitali e inclusivi", commenta lei. "E tu sei il benvenuto qui in America". E il jihadista assicura: "Verremo, prima finiamo con Israele, poi veniamo in America". "Grande! Allora ci vediamo presto, che bello sarà così multiculturale". "Allah, voi siete così stupidi. Non vi ammazzerò nemmeno, sarebbe uno spreco di proiettili. Sarebbe meglio che vi ammazzaste da soli". 

 

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