Vince l'indipendente europeista Nicusor Dan il secondo turno delle elezioni presidenziali in Romania. Al primo turno, invece, aveva dominato l'ultranazionalista George Simion. Dopo lo spoglio di 10,5 milioni di voti su 11,6 milioni, Dan è in testa con il 54,32%, mentre i voti per Simion sono il 45,68%.
Nel corso della giornata c'è stata un'alta affluenza alle urne, con Simion che ha denunciato brogli poi smentiti dalle autorità rumene, che a loro volta hanno sottolineato nuovi segnali di ingerenza russa nel processo elettorale.
"Le mie più vive congratulazioni a Nicusor Dan per la sua vittoria di stasera! Il popolo romeno si è recato massicciamente alle urne. Hanno scelto la promessa di una Romania aperta e prospera in un'Europa forte. Insieme, manteniamo questa promessa. Non vedo l'ora di lavorare con voi", ha scritto su X la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen.
La Romania al voto, ammucchiata contro Simion
Nel “Super Sunday” elettorale del Vecchio Continente, gli occhi dell’Europa sono tutti puntati su Polo...Intanto Simion, candidato dell'Alleanza per l'Unità dei Romeni, ha dichiarato alla chiusura dei seggi di "rivendicare la vittoria in nome del popolo rumeno, che ha deciso di volere un vero cambiamento". Lo scrive Agerpress. "Siamo chiaramente i vincitori di queste elezioni. Rivendichiamo la vittoria in nome del popolo rumeno. Il popolo rumeno ha deciso oggi di volere un vero cambiamento, in meglio", ha dichiarato il candidato dopo la pubblicazione dei primi exit poll che lo davano già per sconfitto.