Da una parte, c'era il Monte dei Paschi di Siena che garantiva "sconti" a mutui e conti correnti per Pd, Cgil e Arci. Dall'altra, e lo rivela il documento deliberato da Rocca Salimbeni nel novembre 2010 e pubblicato da Linkiesta.it, c'era la Fondazione Mps che elargiva finanziamenti a pioggia alle più svariate associazioni ed enti. A volte, anche curiosi o impensabili. Per esempio, sfogliando le 48 pagine delle carte, si notano 10mila euro all'Accademia di studi storici Aldo Moro di Roma, 30mila alla Audax Randonneur di Parabiago, in provincia di Milano, altri 10mila all'associazione Amici del Guatemala di Siena (e vabbè), 20mila per costruire la Baobab University college in Ghana, 20mila per mostre e fiere al Meeting di Comunione e liberazione a Rimini. Leggi il documento della Fondazione Mps in pdf La mano dei politici - E della generosità di Mps hanno usufruito anche alcuni politici, presenti o futuri: Gregorio Gritti, genero del banchiere Giovanni Bazoli (Intesa Sanpaolo) e oggi candidato di Mario Monti alle prossime elezioni, ha ricevuto 30mila euro per la sua Fondazione Etica di Brescia. Franco Frattini, per la sua Fondazione Alcide De Gasperi, ha avuto 10mila euro. Semplici esempi, giusto per far capire come - logico per una grande banca - i rapporti politico/diplomatici siano assai importanti, specialmente se a decidere quei finanziamenti sono gli stessi politici o "nominati da", in maggioranza nel consiglio della Fondazione. In totale, all'11 novembre 2010, erano 779 i progetti finanziati dal Monte dei Paschi per un totale di 69,7 milioni erogati a partire dal 2011. Tra 1995 e 2011, nota ancora Linkiesta.it, la Fondazione Mps ha concesso finanziamenti per 2,1 miliardi, 1,4 in provincia di Siena, e perso 4 miliardi di patrimonio netto.