Dopo il bronzo di Sarmiento nella categoria -81 kg, per l'Italia arriva un oro nel taekwondo: a Londra l’azzurro Carlo Molfetta (categoria pesi massimi) compie un capolavoro battendo in finale la sorpresa del torneo, il gabonse Anthony Obame, che con l'argento conquistato mette al collo la prima medaglia del suo Paese nella storia delle Olimpiadi. Match avvincente e difficile, con Obame in vantaggio anche 9-4 e raggiunto a pochi secondi dalla fine grazie a un calcio alla testa. Nell'extra-time il brindisino Molfetta conduce il gioco senza però mettere a segno il colpo decisivo. Conclusione in parità, sono i giudici ad assegnare la vittoria meritata all'azzurro per speriorità. Torneo perfetto quello di Molfetta, uscito male al primo tuno ad Atene 2004 ed assente per infortunio a Pechino 2008: eliminato il cinese Xiaobo Liu nei quarti per 6-5 all'extra-time, in semifinale Molfetta ha superato il maliano Daba Modibo Keita, per 6-4.