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Belen con la figlia in Argentina, "quando è sparito Spinalbese"

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Un Capodanno in famiglia per Belen Rodriguez, in Argentina. E forse un inizio di 2024 in tribunale, a Milano. Assume risvolti clamorosi la guerra tra la showgirl argentina e il suo ex compagno Antonino Spinalbese, che l'ha accusata di essere partita per Buenos Aires insieme alla loro figlia Luna Marì senza averlo prima avvisato. 

Già lo scorso 26 dicembre, l'hair stylist ed ex concorrente del Grande Fratello Vip aveva accusato Belen di non avergli fatto trascorrere il Natale insieme alla bimba, nata  2 anni fa. L'avvocato della Rodriguez ha però replicato sostenendo che la sua assistita ha il pieno diritto di portare la figlia in Sudamerica con sé.

 

 

 

"La signora Belen Rodriguez si è recata in Argentina con la figlia Luna Marì nel suo pieno diritto - si legge nella nota scritta dal legale Giuseppe Russo e inviata al Corriere della Sera -: il padre avendo acconsentito al rilascio del passaporto per Luna Marì, non poteva negare il consenso al viaggio, non rientra nel suo arbitrio, per di più manifestando la sua diversa intenzione solo il giorno prima della partenza, pur essendone a conoscenza da settimane con evidenti finalità meramente ostative e strumentali".

"Sino ad oggi il signor Spinalbese, pur potendo vedere la figlia tutti i giorni, si è concesso lunghe assenze (come nel periodo da settembre 2022 a febbraio 2023) - attacca l'avvocato - ed una frequentazione intermittente e poco attenta alle esigenze della bambina: motivo per cui, stante il comportamento tenuto dal Signor Spinalbese e le sue ultime esternazioni non veritiere, le modalità di visita tra padre e figlia verranno regolamentate dal Tribunale".

 

 

 

"Con riguardo agli ultimi accadimenti riferiti in termini inesatti - conclude l'avvocato della Rodriguez -, si precisa che Luna Marì è stata con il padre dal 20 al 22 dicembre ed il Signor Spinalbese aveva anche il giorno di Natale a sua disposizione per stare con sua figlia, ma ha preferito innescare una sterile e diffamatoria polemica mediatica".
 

 

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