De Magistris, a Napoli i vigili spengono i semafori: "Bene, il traffico è sparito"
Al sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, non si potrà mai rimproverare la mancanza di fantasia. L'ex magistrato ne ha dimostrata tantissima quando all'agenzia Dire ha commentato il rapporto complicato tra i semafori e i suoi concittadini napoletani, fino al punto che la Polizia municipale li ha materialmente spenti: "I semafori a Napoli ogni tanto si guastano. Ma poi c'è la straordinaria qualità di questa città che, anche nelle sofferenze e nelle difficoltà, ha una capacità di autogoverno e autogestione come altri pochi luoghi al mondo. Io sono un grande sostenitore dell'autodeterminazione dei popoli, dell'autogoverno e anche della capacità di questa città anarchica di trovare delle regole assolutamente originali". L'ottimismo di De Magistris sulla sua città è incontenibile, al punto da mettere in discussione l'utilità stessa dei segnali stradali: "Per il resto i semafori devono funzionare ma, lo dico da cittadino napoletano, certe volte alcuni incroci funzionano meglio di quando c'è il controllo. Napoli è una città che sbalordisce, nelle cose belle e nelle cose brutte. Abbiamo la capacità di trasformare la crisi in opportunità. Lo diceva Einstein. Se la crisi la vuoi risolvere con gli strumenti che hanno creato la crisi sarà sempre crisi. Se vuoi superarla devi farlo con la creatività. Evidentemente anche se per qualche giorno si rompe un semaforo la città non si ferma”