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Meteo, la sciabolata artica del 3 aprile: dramma termico, le regioni più colpite

Cristina Agostini
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Addio bel tempo e temperature primaverili, sta per arrivare una ondata di gelo che si sta mettendo in movimento dall'artico groenlandese verso le Isole Britanniche, avvertono gli esperti di 3bmeteo. L'espansione dell'aria fredda a tutto il comparto europeo centro occidentale creerà le condizioni per una diffusa instabilità atmosferica dall'Inghilterra alla Penisola Iberica fino all'Italia. Secondo le ultime proiezioni martedì 2 aprile saranno le regioni più occidentali del Paese a risentire di nubi e qualche pioggia, quindi le Isole Maggiori e il medio alto Tirreno assieme a parte del Nord, soprattutto Nordovest. Mercoledì 3 aprile l'asse della saccatura comincerà a muoversi con maggiore decisione verso l'Italia formando poi giovedì un minimo di bassa pressione sul Golfo Ligure. Intenso peggioramento - Tra le giornate di mercoledì 3 aprile e di giovedì 4, si dovrebbero quindi registrare condizioni atmosferiche marcatamente instabili o perturbate su diversi settori del Paese, con particolare riguardo alle Isole Maggiori, al Nord tutto e alla fascia tirrenica in generale, accompagnati da venti forti di scirocco, mari molto mossi o agitati con mareggiate, rovesci, temporali e neve sulle Alpi soprattutto occidentali. Temperature giù - Nuovi impulsi di aria fredda nord atlantica sono poi previsti per i giorni del 7 e 8 aprile ma serviranno aggiornamenti perché si delinei con maggiore precisione una situazione che a tutt'oggi appare decisamente complessa. Per quanto riguarda l'aspetto termico, in una prima fase le correnti sciroccali manterranno un clima ancora relativamente mite. Poi l'arrivo del maltempo e dell'aria più fredda, farà scendere le temperature in particolare al Nord e sulle regioni più occidentali.

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