Cerca
Logo
Cerca
+

Coronavirus, liceale italiano abbandonato: Luigi Di Maio prima lo fa restare a Wuhan, poi non lo fa tornare

Cristina Agostini
  • a
  • a
  • a

C'è un liceale italiano, originario di Grado, che è rimasto a Wuhan. Quando la Farnesina, guidata da Luigi Di Maio, ha organizzato il rimpatrio dei nostri connazionali dalla Cina, lui presentava i sintomi del coronovirus. Quindi è rimasto in ospedale. Ora però il ragazzo ha saputo dai medici di essere negativo al test. "Il dottore dice che ho una semplice influenza. Ho ancora 37.8 di febbre ma in un paio di giorni dicono che dovrebbe passare. E così me ne sto in stanza, sono controllatissimo, ho un medico, una infermiera, che stanno nella stanza accanto alla mia", dice alla mamma via Skype secondo quanto riporta il Giorno. Il giovane si trovava in Cina da agosto per un programma Intercultura: "Sono tranquillo, parecchio stanco anche per lo stress ma sono sollevato per l'esito dell'esame. Quello contava. Spero di tornare presto, ma sono rassegnato a farlo quando si potrà, l'ambasciata mi ha spiegato che mi faranno rientrare non appena possibile". Leggi anche: "Coronavirus, i veri numeri". Il report di Pulvirenti: "E ora guardate quelli dell'influenza" Il liceale si trova in un albergo di Wuhan, in due stanze pagate, così come il medico e l'infermiera, dall' ambasciata. "Adesso - osserva il capo dell'unità di crisi Stefano Verrecchia - deve guarire dalla febbre. Non appena sarà possibile lo faremo rientrare. Magari con un volo speciale di qualche altro Paese che deve evacuare dei cittadini. Vedremo quale opzione scegliere".

Dai blog