Bergamo, il sindaco di Misano: "Famiglie decimate dal coronavirus, i dati ufficiali sono sbagliati"
Il sospetto, sempre più fondato, è che in Italia le vittime da coronavirus siano molte di più rispetto a quelle fornite dai dati ufficiali. Molte persone muoiono in casa, nelle case di riposo e insomma non finiscono nel bollettino della Protezione Civile. E una conferma in tal senso arriva dalla drammatica testimonianza di Daisy Pirovano, sindaco di Misano, comune in provincia di Bergamo. In collegamento con Coffee Break, il programma di approfondimento del mattino in onda su La7, spiega: "Ci sono stati grandi ritardi, lavoriamo in rete con tutti i sindaci per ovviare le lentezze dello Stato. Abbiamo anticipato la chiusura dei negozi convincendo la gente e le fabbriche". La sindaca e senatrice leghista, poi aggiunge: "I dati ufficiali non corrispondono al numero dei decessi. Qui abbiamo famiglie decimate". Parole drammatiche, un pugno nello stomaco. Infine, la Pirovano chiude ricordando che, oggi, "il nostro motto è salviamoci da soli". Un motto che spiega molte, moltissime cose.