Per troppo tempo è stato considerato 'Unabomber'. E ora Elvo Zornitta batte cassa e chiede un risarcimento danni di 2,5 milioni di euro come risarcimento danni nel procedimento veneziano contro il perito Ezio Zernar. Zernar è sotto processo a Venezia in quanto accusato di aver manomesso il lamierino che avrebbe dovuto essere la prova principale della colpevolezza di Zornitta. A riportare la notizia sono alcuni quotidiani locali; e la conferma arriva dall'avvocato Maurizio Paniz, che tutela gli interessi del professionista di Azzano Decimo (Pordenone). "Siamo comunque aperti alle valutazioni equitative che il Pubblico ministero riterrà opportune, nel caso individui le responsabilità di Zernar", ha detto il legale, che ha aggiunto: "Caduta la prova del lamierino non ci sono ulteriorielementi che possano dimostrare il coinvolgimento dell’ingegnereZornitta nell’inchiesta su Unabomber". Zornitta ha preferito non commentare la notizia, ripetendo solamente "di nutrire sempre grande fiducia nella giustizia italiana". Il processo, che si svolgerà davanti al Giudice monocratico di Venezia, si aprirà il 28 novembre.