Coronavirus, case popolari per detenuti: Il no della Regione Lombardia
La Regione Lombardia non concederà case popolari ai detenuti che devono scontare i domiciliari, come invece ha deciso il Comune di Milano. L'ha ufficializzato la Regione, con una lettera firmata dall'assessore alle Politiche abitative, Stefano Bolognini, rispondendo a una lettera del provveditore regionale dell'amministrazione penitenziaria e del presidente del tribunale di Sorveglianza.
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"Case popolari ai carcerati? - ha chiarito Bolognini - Purtroppo non è nostra competenza, altrimenti lo impediremmo. Uno schiaffo per i 13.000 milanesi che aspettano la casa popolare, sulla scelta del sindaco Giuseppe Sala e del Governo se ne assumano la responsabilita'". Il provvedimento, secondo il Comune di Milano per gli alloggi popolari di sua proprietà, mira a ridurre il sovraffollamento nelle carceri in un periodo particolarmente critico a causa dell’emergenza Coronavirus.