Beppe Grillo, altro che "impero": quanto perde col mattone, un anno orribile

Brutto anno quello passato per il mini-impero di mattoni di Beppe Grillo. La sua Gestimar, scrive il Tempo, ha chiuso il 2019 ancora con una perdita di oltre 5mila euro che riportata a nuovo dall'assemblea degli azionisti svoltasi a Genova il 29 aprile scorso si somma a quella di 62mila euro accumulata negli anni precedenti. La società, che da anni ha in portafoglio proprietà a Marinelle Golfo Aranci e Porto Cervo in Sardegna, oltre a una serie di uffici a Genova e Nervi e a multiproprietà in Valtournanche, dal 2013 così chiude in perdita e lo scorso anno ha incassato 72mila euro dagli affitti rispetto ai 78mila euro del precedente anno.

"Più analfabeti proprio lì", scivolone involontario per Grillo: cosa spunta sul suo blog, ora si capisce tutto

Il patrimonio immobiliare di Grillo inoltre è stato ulteriormente svalutato, passando anno su anno da 478mila a 463mila euro e Gestimar ha debiti per 227mila euro, tutti verso il socio Grillo, finanziamenti, come scrive la nota integrativa, "concessi in anni passati al solo fine di evitare il più oneroso ricorso ad altre forme di finanziamento esterne alla compagine societaria".