Meteo, il terrore di Mario Giuliacci: "Non si vede la fine", previsioni inquietanti

L'Italia costretta a fare i conti con un'ondata di caldo con pochi precedenti e temperature record. Occhi puntati, dunque, sui bollettini-meteo. E l'ultimo bollettino del colonnello Mario Giuliacci non offre notizie particolarmente confortanti. "Condizioni di caldo così intenso sono rarissime a vedersi e soprattutto decisamente prolungate. La vera eccezionalità sta tutta qui. Troppo caldo per troppo tempo. Ma allora andiamo a vedere se c'è una speranza di un vero e proprio refrigerio", premette.

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Dunque, l'esperto spiega che venerdì 21 luglio si registrerà un abbassamento del flusso atlantico, come conseguenza alcuni temporali al Nord: l'unica zona d'Italia, secondo Giuliacci, che potrà godere di qualche beneficio. Altrove, infatti, le temperature resteranno altissime. 

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Poi, le tendenze a due settimane: stando ai modelli, si prevede caldo estremo sull'Italia peninsulare, temporali anche forti e parziale refrigerio su Alpi, Prealpi e pedemontane. Secondo Giuliacci, le uniche "isole felici" dovrebbero essere proprio queste ultime. Il grande caldo, in definitiva, dovrebbe procedere a lungo, indisturbato. Circostanza che preoccupa profondamente il colonnello: "Tale anomalia è davvero difficile da vedere ma soprattutto da sostenere, sia psicologicamente sia fisicamente", conclude Mario Giuliacci.

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