Cerca
Cerca
+

Ultima Generazione, i giudici di Firenze: "Il fatto non sussiste", precedente pesante

  • a
  • a
  • a

Eco-attivisti impuniti. Accade a Firenze dove il giudice del Tribunale ha emesso una sentenza di non luogo a procedere nei confronti di tre membri di Ultima Generazione. Si tratta dei tre ambientalisti che nel luglio 2022 avevano fatto un blitz agli Uffizi incollandosi al vetro di protezione della "Primavera" di Botticelli. I tre giovani erano sono stati accusati di manifestazione non-preavvisata, interruzione di pubblico servizio e resistenza a pubblico ufficiale. E ora "il fatto non sussiste".

Tutto vero e per la gioia dei tre. "Siamo contenti di questa sentenza perché rende giustizia, perché quello che è stato fatto era una manifestazione di dissenso ma soprattutto di libera espressione del pensiero, dell'opinione all'interno di una dialettica che è la base delle democrazie moderne", si legge in un comunicato diffuso da Ultima Generazione. Nella mattinata Simone, uno degli imputati, si è presentato in tribunale con le scarpe infangate. "É il fango che rappresenta il disastro vissuto a Campi Bisenzio, di Prato, dell'Emilia Romagna e delle Marche", ha detto il giovane che era a processo con Laura e Beatrice. 

E non è mancata la critica all'esecutivo: "Il messaggio del Tribunale di Firenze è chiaro: Simone, Laura e Beatrice, incollandosi al quadro della Primavera di Botticelli, non hanno commesso un reato. Questo ci solleva, ma non ci consola: il governo ancora non si impegna a mettere in sicurezza la popolazione dalla crisi climatica preparandosi ad affrontarla e ad aiutare economicamente le famiglie, le aziende e i territori colpiti in questi mesi. Con la disobbedienza civile siamo pronti a prenderci la responsabilità delle nostre azioni, chiediamo al governo e al Parlamento di fare lo stesso". Eppure questa sentenza rischia di essere un precedente a cui si possono appellare altre toghe, lasciando che attivisti di ogni tipo possano deturpare le opere d'arte italiane. Ma non solo, perché proprio nei prossimi giorni - il 30 novembre - andranno alla sbarra coloro che hanno messo in atto i blocchi stradali in varie città. Che il destino sia lo stesso?

 

 

Dai blog