Una notizia che ha dell'assurdo quella avvenuta a Campobasso. All’ospedale Cardarelli un 67enne è stato dichiarato morto d’infarto. Peccato però che l'uomo fosse ancora vivo. A provocare il clamoroso disguido uno scambio di cartelle cliniche e le successive comunicazioni errate ai familiari circa le condizioni di salute del paziente. Il 67enne, infatti, è stato dichiarato morto, mentre in realtà era vivo e vegeto. Anzi, era addirittura stato dimesso.
A raccontare l’accaduto proprio la famiglia dell’uomo, che comunque non avrebbe intenzione di sporgere denuncia nei confronti del nosocomio. "Signora, suo padre purtroppo è morto. Ha avuto un arresto cardiaco", è stato il contenuto della telefonata che una donna di Ripalimosani (Campobasso) ha ricevuto nei giorni scorsi. A quel punto la figlia, insieme alla sorella, è subito corsa in ospedale dopo avere - tra le altre cose - allertato anche una agenzia di pompe funebri.
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Un nuovo giallo intorno a Vittorio Sgarbi. Il ritorno sui social del professore, politico e critico d'arte nelle sco...Mentre le due donne parlavano con una dottoressa, sul telefono di una delle due è arrivata una telefonata e sul display è comparsa la scritta "Papà" creando imbarazzo tra i presenti. Col batticuore la donna ha risposto e la voce che ha sentito al cellulare era proprio quella del padre. "Ma come mai non venite?" avrebbe detto. L’uomo era vivo, nel suo letto d’ospedale. Anzi era stato dimesso il giorno stesso. I medici del reparto si sarebbero giustificati dicendo che "c’era stato uno scambio di cartelle con quella del deceduto".