Siamo alla follia. A Bologna, in via Matteotti, un 28enne marocchino ha accoltellato un passante ferendolo alla schiena e alle gambe con un paio di forbici. Così un agente ha fermato l'immigrato grazie a un taser, lo strumento che con delle scosse elettriche immobilizza temporaneamente le persone. Lieto fine? Per il Pd no: i dem se la sono presa con i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna. Il mondo al contrario.
Come ha riferito il Secolo d'Italia, il Partito democratico ha espresso "preoccupazione" riguardo al gesto del carabiniere. Poi, messaggi di protesta sono comparsi sulle bacheche di diverse pagine social note per il loro sdegno nei confronti delle forze dell'ordine. Così, il comandante del Nucleo Radiomobile Carabinieri di Bologna Giovanni Di Nuzzo ha diffuso il seguente comunicato stampa: "I militari sono intervenuti dopo numerose segnalazioni dei cittadini. Hanno trovato l’uomo ancora in evidente stato di alterazione: l’hanno prontamente immobilizzato con il taser. Il dispositivo è stato particolarmente efficace per bloccarlo immediatamente e scongiurare così ulteriori lesioni ai soggetti presenti sul posto, tra cui numerose famiglie con bambini. L’uomo ha opposto resistenza anche durante la fase di ammanettamento e ha ferito i militari, prima di essere sedato e trasportato al Sant’Orsola, dove si trova in attesa di essere trasportato in carcere”.
Bologna, una donna aggredisce militante FdI: insulti e calci negli stinchi
L'odio rosso non si ferma e Fratelli d'Italia subisce l'ennesima violenza. A Bologna una donna ha preso a ca...Oltre il danno, la beffa. Stando a quanto apprende Il Resto del Carlino, sembra che sia impossibile espellere il 28enne marocchino. Il motivo? Problemi legati all'identificazione, dato che il Marocco non lo riconosce come un suo cittadino.