Un testimone vide Chiara Poggi e la cugina, Stefania Cappa, litigare. Ad aggiungere un nuovo dettaglio alle indagini in corso sull'omicidio della 26enne di Garlasco è la mamma di Andrea Sempio intervistata da Le Iene, la trasmissione in onda martedì 20 maggio su Italia Uno. "Chiara e la cugina la domenica hanno litigato", ha detto Daniela Ferrari riportando l'indiscrezione fattale da una vicina di casa di Chiara sul posto di lavoro. La vicina le avrebbe riferito, quasi come se fosse un pettegolezzo, quello che aveva visto e sentito qualche giorno prima del delitto. La madre di Sempio nei mesi scorsi aveva raccontato tutto al programma tv prima ancora che venisse riaperto il fascicolo in Procura (per la terza volta in 18 anni) su suo figlio.
La presunta donna, rintracciata dall'inviato delle Iene, avrebbe però negato di aver mai detto una cosa simile nei giorni successivi il delitto. Tanto che ne parlò né con investigatori né con inquirenti. La madre di Sempio però ribadisce: "Non aveva motivo di raccontarmi delle balle. Perché stavamo proprio parlando e lei è uscita tranquillamente dicendomi: ‘Eh sì la domenica mattina avevano litigato‘". Poi, sempre Ferrari, raccontò che in paese "in pochi credono davvero che Alberto sia l’assassino".
Garlasco, la mano fantasma. Un'unica certezza: troppi elementi ignorati
La matrioska è una bambola russa che ha all’interno tante bamboline, è una metafora della sorpresa, ...Nel frattempo è stata attribuita proprio a Sempio, nuovo indagato, la traccia numero 33 sul muro della villetta, accanto al corpo della 26enne. Possibile dunque che nelle nuove indagini sull'omicidio vengano effettuate anche analisi per individuare eventuali tracce di sangue nell'impronta del palmo della mano trovata quasi 18 anni fa sulla parete destra delle scale. I carabinieri del Ris all'epoca, in una relazione su tutte le tracce dattiloscopiche scrissero, in sostanza, non solo che quell'impronta non era leggibile né comparabile, ma anche che due accertamenti avevano escluso che ci fosse sangue.